Il vino Chianti classico, se sottoposto ad almeno due anni di invecchiamento, di cui almeno tre mesi di affinamento in bottiglia, può aver diritto alla qualifica “Riserva” purché, all’atto dell’immissione al consumo, abbia un titolo alcolometrico volumico totale minimo del 12,5%. Il periodo di invecchiamento viene calcolato a decorrere dal 1º gennaio successivo all’annata di raccolta delle uve. Il Chianti Classico Riserva è ideale con i grandi arrosti. Va servito a 16-18 °C di temperatura, stappando la bottiglia due ore prima di consumarlo.
Chianti Classico riserva
Chianti Classico “Brolio” riserva 2021 DOCG – Barone Ricasoli
Chianti Classico riserva
Chianti Classico riserva
Chianti Classico DOCG Riserva 2020 Tenuta Tignanello – Marchesi Antinori
Chianti Classico riserva
Chianti Classico riserva “Cultus Boni” 2018 DOCG – Badia a Coltibuono
Chianti Classico riserva
Chianti Classico riserva “Le Baroncole” 2020 DOCG – San Giusto a Rentennano
Chianti Classico riserva
Chianti Classico Riserva “Montebuoni” 2018 – Castello di Ama
Chianti Classico riserva
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